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Sport House – Italia Tech

Riepilogo

AZIENDAL: Lo Sport House batte l’Italia Tech e si conferma favorita del campionato

SPORT HOUSE – ITALIA TECH 11 – 4

Comincia benissimo il venerdì sera targato Futsal che apre le sue porte alla nuova supersfida di Aziendal Cup tra due grandi promesse del campionato aziendale: lo Sport House guidato dal presidente Barone reduce da una vittoria schiacciante contro il Boys Nocerina agogna il successo contro l’Italia Tech in totale stato di auge dopo la splendida vittoria contro il favorito RSI. Partita dunque delle grandi occasioni atta a variare le sorti della classifica dell’Aziendal Cup che conterebbe tra le favorite del campionato un’ulteriore diretta concorrente alla vittoria finale. Fischio di inizio e squadre subito all’attacco: a partire forte però è lo Sport che al primo affondo sfiora l’uno a zero con De Riso che da fuori area centra il palo. Nei primi  minuti di gioco è lo Sport a fare la gara andando ancora vicino al vantaggio con Armenante che calcia fuori. Comincia a farsi vedere in area di rigore con Angelo Petrosino la cui doppia conclusione trova l’ostruzione dell’attento portiere Campitiello, in un ottimo stato di forma. Inizia ad accendersi la gara con i due team che provano a scardinare la difesa sfiorando la prima marcatura in diverse occasioni. A rompere gli equilibri però ci pensa Mindrescu che imbeccato in area di rigore da Marafino supera Mirco Amendola con un buon diagonale siglando così il goal dell’uno a zero. Comincia l’assolo del team di Barone che sfiora il raddoppio con Alfano che tenta di battere a rete dalla distanza ma Amendola è bravo a metterci la manona salvando così la propria porta. Prova a reagire l’Italia Tech con qualche affondo di Visin che sfiora il pari con un pallonetto su cui ci mette i guantoni Campitiello. Pochi minuti e lo Sport fa il bis ancora una volta con Mindrescu che in area di rigore calcia verso Amendola su cui piedi rimpalla la sfera che termina poi in porta. Due a zero. Verso la metà del primo tempo calano i ritmi ma il team di Barone non perde di aggressività e al 20’ agguanta il tris con Landi che imbeccato sulla fascia sinistra prende la mira e fa partire il tiro centrando il varco libero lasciato da Amendola che vede il pallone sfilare alla sua destra.  Tre a zero.  Mancano pochi minuti alla fine del primo tempo, il dominio dello Sport è assai palese: poco prima però dell’intervallo Mindrescu penetrato ancora una volta in area di rigore ricambia il favore a Marrafino che imbeccato al centro dell’area non fallisce la conclusione calando così il poker. Quattro a zero e squadre negli spogliatoi. Continua nella ripresa l’assolo dello Sport che dopo appena un minuto dal fischio dell’arbitro concretizza la manita con Alfano che a limite dell’area di rigore punisce Amendola con un favoloso destro a giro. Cinque a zero. Pochissimi minuti e De Riso appressatosi alla trequarti dell’Italia tech allunga ancora le distanze facendo partire dalla trequarti un destro potente e micidiale per Amendola che prova invano a tuffarsi senza però riscontrare esito positivo. Sei a zero. Gara palesemente in mano al quintetto azzurro che sfiora la settima marcatura quando l’arbitro assegna un calcio di rigore battuto da Alfano ma deviato in tuffo da Amendola. Il goal dell’Italia Tech suona come una nota stonata nella gara orchestrata egregiamente dallo Sport: Nando Amendola imbeccato con un filtrante in area di rigore riesce a superare con un tocco di destro il portiere Campitiello concretizzando la prima marcatura del proprio team. Ad Amendola risponde però un minuto dopo Marrafino che con una conclusione in diagonale centra ancora la porta abbondando così il numero di marcature dello Sport. Sette a uno. Continua il forcing della compagine azzurra ansiosa di chiudere al più presto il risultato con un’ulteriore marcatura che arriva subito grazie al preparatissimo Mirco Landi che pescato da un compagno sull’out sinistro fa partire il tiro che sorprende non poco Amendola che impotente non tenta nemmeno la parata concedendo così l’ottava marcatura al team avversario. Otto a uno. L’Italia Tech viene fuori repentinamente e a dare un po’ di sale alla manovra offensiva del quintetto giallo-nero è il presidente Petrosino che rifiutandosi di mollare si spinge testardamente verso la porta dello Sport: gli sforzi del presidentissimo vengono subito premiati quando lo stesso fa partire all’altezza della fascia destra un tiro assai potente che si rivela imparabile per Campitiello. Otto a due. Il goal elargisce una fievole fiducia al quintetto che prova ancora ad affondare: a limite dell’area Imperato mette al centro un cross invitante per Petrosino che stoppa di petto e batte al volo di destro trafiggendo ancora una volta il portiere avversaria e accorciando seppur di poco le distanze. Otto a tre. Risponde prontamente lo Sport che intenzionato a non farsi mettere all’angolo riparte veloce verso l’area avversaria con Marrafino che da solo davanti ad Amendola non fallisce la nona marcatura. Nove a tre.  Nonostante il risultato il presidente Italia Tech continua a credere nella rimonta e dopo un paio di minuti il numero dieci cementa questa sua convinzione quando imbeccato in area da un assist di Visin farà centro ancora una volta portando i suoi sul nove a quattro. Proprio quando sembra che lo Sport abbia abbassato i ritmi di gioco concedendo spazio in fase difensiva agli avversari, ecco che arriva la repentina sortita di Alfano che sfruttando la ribattuta di Campitiello su tiro di Petrosino riparte in contropiede verso la porta difesa di Amendola da cui non si lascia intimorire e conservando la giusta freddezza lo supera in dribbling guadagnandosi così lo specchio della porta   il cui vuoto viene colmato dal tocco dell’attaccante che spegne le speranze ormai ridotte al lumicino del team giallo-nero. Dieci a quattro. A chiudere definitivamente i giochi un minuto dopo sarà Mindrescu che servito a centro area mette a segno l’undicesima marcatura che consegna a pieno diritto la vittoria allo Sport House.

Prestazione davvero propositiva del quintetto azzurro la cui manovra offensiva si rivela infallibile grazie alla buona qualità dei suoi attaccanti, Mindrescu e Alfano, che bucano ripetutamente la porta di un Italia Tech apatico tenuto faticosamente a galla dalle parate di Amendola e dai goal di Petrosino.

Arbitro M. Lodato 6.5

Uomo del match Mindrescu

Dettagli

DataOraLeagueStagioneGiornata
20/04/201820:00Aziendal Cup 2017/182017/201811

Risultati

Club1st Half2nd HalfGoalsEsito
Sport House4711Vittoria
ItaliaTech044Sconfitta

Sport House

# GiocatorePosizioneVotiGoalsAssistsYellow CardsRed Cards
Alfonso CampitielloPor70000
Emiddio ArmenanteAtt6.50000
Mirco LandiCen72000
Antonio AlfanoAtt72000
Giuseppe De RisoCen6.51000
Eugenio MindrescuCen83000
Antonio MarrafinoCen7.53000

ItaliaTech

# GiocatorePosizioneVotiGoalsAssistsYellow CardsRed Cards
Seid VisinAtt6.50000
Nando AmendolaCen6.51000
1Mirco AmendolaPor6.50000
2Angelo PetrosinoAtt73000
3Marco NovelliAtt60000
6Giuseppe ImperatoDif-Lat60000