Planet S.V- Rolling Stones

Riepilogo

AZIENDAL: Il Planet S.V. domina e vince contro il Rolling Stones

PLANET WIN 365 S. V. – ROLLING STONES 8 – 2

Continua il cammino del Planet Win S.V. nel campionato aziendale: archiviata l’amara sconfitta col P.G.G. il team di Langella pensa al suo nuovo impegno contro il Rolling Stones del presidente Paolillo: compagine abbordabile che potrebbe costituire però un’ulteriore insidia alle ambizioni del quintetto Planet cui dovrà far a meno di alcuni elementi importanti tra cui il centravanti G. Carillo, grande assente della serata. Pronti via. Dopo un’effimera parte di studio la partita si scalda e ad elargire la prima emozione del match è il quintetto Rolling che si porta su grazie alla marcatura del presidente che dalla distanza trafigge l’estremo difensore Mancusi. Uno a zero. Palla al centro. Contropiede repentino del Planet che con pochi passaggi si trova in area: l’inedito duo Brancaccio – Ferraioli non indugia e mette subito in mostra la propria incisività con l’ultimo che supera il portiere con un ottimo diagonale ristabilendo così gli equilibri. Uno a uno. Il match diviene interessante: i due team si affrontano a viso aperto impostando una serie di ripartenze velocissime che terminano con delle conclusioni pericolose che terminano a lato della porta: al 12’ Paolillo imbrocca la sortita giusta e a limite dell’area calcia in diagonale verso la porta, Mancusi tuffatosi un secondo in ritardo non arriva sulla sfera che finisce in fondo al sacco. Due a uno. Il Planet incassa il colpo e senza lasciarsi deprimere si spinge subito in avanti ritrovando la rete del pareggio grazie a Brancaccio che imbeccato in area da Ferraioli stoppa il pallone a limite e mette in porta con un favoloso destro a giro. Due a due. Inizia il dominio del Planet che alza il baricentro e comincia a tampinare la difesa del Rolling che rischia di andare sotto al 17’ quando Brancaccio saggia dalla distanza i riflessi del portiere che smanaccia in angolo il pallone. Dopo due minuti arriva l’agognato vantaggio del Planet e a lasciarci ancora una volta la firma è Brancaccio che facendo leva ancora una volta sulla buona intensa con Ferraioli sfrutta un filtrante di quest’ultimo in area per battere a rete in diagonale. Tre a due. Ultimo sussulto del match viene elargito generosamente dal Planet che agganciato un assist in diagonale al centro dell’area non manca l’appuntamento col goal bucando ancora una volta la porta del team avversario. Quattro a zero. Nella ripresa continua il forcing del Planet S.V. che continua a rendersi pericoloso con Brancaccio e Ferraioli la cui vivacità offensiva non fa rimpiangere l’assenza di Carillo. Al 28’ il team va ancora a segno con Langella che ripartito da centrocampo penetra sulla trequarti del Rolling per appressarsi all’area di rigore all’interno del quale supera l’estremo difensore con un tocco delizioso concretizzando così la manita. Cinque a zero. Continua il dominio del Planet che con ormai in mano le redini della gara continua a pressare la difesa del Rolling completamente in balia della compagine avversaria che travolge ancora una volta il team al 35’:  Brancaccio e Bevilacqua penetrano in area con una serie di scambi che mandano in bambola la difesa e portiere Rolling che non prova neanche la parata su tiro del primo che realizza la sesta marcatura. Sei a due. Succede poco nei minuti seguenti: il Planet mantiene il possesso palla e gestisce in scioltezza il match impegnando in maniera sporadica la difesa del team Rolling costretta agli straordinari per difendere la propria area di rigore. Si intensifica soltanto nei minuti finali l’arrembaggio del Planet che con la vittoria in pugno tenta comunque un altimo assalto che sarà decisivo riguardo le sorti del match: Bevilacqua approfittando della sortita giusta aggancia il pallone e con grande freddezza supera in dribbling l’estremo difensore trovandosi spianata porta cui buca senza difficoltà la rete. Sette a due.  Chiude i giochi all’ultimo minuto Ferraioli che con una sventagliata potentissima al limite dell’area di rigore.

Prestazione formidabile del team Planet che facendo a meno del suo punto di riferimento offensivo (Carillo) si mostra all’altezza della situazione mostrando carattere e mettendoci tanta grinta conquistando la vittoria contro un buon Rolling Stones che depone le armi a metà-ripresa.

Arbitro M. Lodato 6.5

Uomo del match Brancaccio