Planet S.V. – Effemme

Riepilogo

AZIENDAL: Il Planet soffre ma vince di misura

PLANET S.V. – EFFEMME 4 – 3

Inizia con un ulteriore impegno di campionato l’intenso mercoledì sera del Futsal Park: in campo e non solo in senso lato il presidentissimo M. Langella col suo quintetto giallo-nero Planet S.V. che affronta il team rossonero Effemme del presidente Gianni Morena. Grande entusiasmo per una gara che si prospetta davvero scintillante con due delle migliori compagini del campionato aziendale. Quintetto confermato per entrambi con il Planet che schiera in attacco il duo Massimo – Conte a cui si contrappongono il reparto avanzato rossonero costituito da Izzo e Massimo. Dopo il calcio di inizio la partita rivela subito un grande spettacolo in cui la leziosità del Planet si contrappone all’aggressività dell’Effemme. Nei primi venticinque minuti le due squadre provano ad affondare ma le difese estremo difensore in primis compiono un ottimo lavoro lasciando la porta inviolata fino al 40’ quando Izzo subisce un fallo “provvidenziale” a limite dell’area della cui battuta si incarica D’Auria che profittando dell’intervento in uscita del portiere non se lo fa dire due volte e manda in rete la sfera con un diagonale a mezza altezza. Uno a zero. Dopo un andamento a dir poco equilibrato la partita comincia a vivacizzarsi e a mettere sale al match è il goal del pari di Conte che batte tutti in velocità sulla fascia sinista e una volta al limite fa secco Gisolfi con una conclusione di sghembo che si deposita all’interno della porta concedendo le squadre momentaneamente sull’uno a uno.  A differenza del primo il secondo tempo si rivale molto più scoppiettante ad accendere la miccia è l’attaccante Planet Massimo che si mostra subito pericoloso agganciando il pallone in area e colpendolo poco dopo con una superba giravolta mandando però la sfera sul fondo. Si rifà alla grande dopo manco un minuto il centravanti segnando il goal del sorpasso: servito al limite con un retropassaggio Massimo carica il destro e colpisce di potenza la sfera che finisce in fondo al sacco. Due a uno. Iniziativa offensiva del Planet che tenta di mettere al sicuro il risultato e dopo pochi minuti l’infallibile attaccante mette in ghiaccio il vantaggio superando con un diagonale corto Gisolfi che vede il pallone sfilargli tra le gambe per terminare in rete. Tre a uno. L’Effemme incassa ma va subito a segno il minuto successivo con Iannone che ridona speranza ai suoi replicando in rete la respinta del portiere avversario che nulla può sulla ribattuta del numero tre rossonero. Tre a due. Seconda metà della ripresa concitata durante cui D’Auria sfiora il pari mandando la palla sul palo; rovesciamento di fronte repentino cui Conte prova il destro a giro parato dal portiere. La manovra offensiva del Planet continua a tampinare la difesa e a poco meno dalla fine Massimo si invola sulla fascia sinistra  e a limite  supera per la quarta volta Gisolfi con un diagonale a mezza altezza che si rivela imparabile per l’estremo difensore rossonero. Quattro a due. L’Effemme tiene botta coraggiosamente e continua a lottare, il presidentissimo si fa carico delle redini della squadra e  sarà proprio lui ad alimentare il fuoco della speranza grazie ad prezioso calcio di punizione assegnato dall’arbitro in favore dei rossoneri: Iannone serve di seconda il presidente che imbrocca il varco giusto e con una sventagliata di destro centra la porta. Quattro a tre. Assalto finale del quintetto rossonero che prova il tutto per tutto tentando di concretizzare il pari fino all’ultimo minuto: l’ultimo azione degna di nota dei rossoneri è quella di Morena che davanti al portiere fallisce il tap quattro pari calciando sull’estremo difensore. L’arbitro fischia la fine delle ostilità decretando la vittoria del Planet.

Grande prestazione del Planet di Langella che continua a scalare le zone alte della classifica mettendosi in tasca non senza poco fatica una vittoria che sa di sudore e gloria strappata all’ultimo ad un reattivo e caparbio Effemme che stringe i denti fino all’ultimo minuto nella speranza di trovare l’agognato pareggio.

Arbitro M. Lodato 6.5

Uomo del match Massimo