Italia Tech – Zarrella Team

Riepilogo

AZIENDAL: Pari giusto tra Zarrella e Italia Tech

ZARRELLA TEAM – ITALIA TECH 4 – 4

Ritorna in campo l’Aziendal Cup che non indugia e parte subito forte con due squadre fortissime che si affrontano in quella che sarà una sfida accesissima: i giallo neri dell’Italia Tech, come sempre capitanata dall’ottimo presidente Petrosino, reduci da una splendida vittoria contro il Genco Team, affrontano il team arancio dello Zarrella Team del presidente Zarrella che dopo l’ottima prova contro lo Jomi trova sul suo cammino un’altra favorita del campionato aziendale.  I due team si schierano  sul rettangolo verde: assenze pesanti in casa Italia Tech che dovrà fare a meno del portiere M. Amendola, sostituito per l’occasione da Cibelli, e di Novelli relegato in panchina per un infortunio; sull’altro fronte il team arancio schiera il solito quintetto col confermatissimo tridente offensivo Fusco – Attianese – Sorvillo coadiuvati dagli ottimi Sessa e Adamo. Calcio di inizio e il match inizia subito alla grande con l’Italia Tech che tenta di affondare con Speranza e Bartiromo con due conclusioni dirette all’altezza della trequarti che si spengono a lato della porta difesa dall’ottimo Gatto. Iniziativa offensiva palesemente condotta dal team giallo – nero che prova a bucare ancora con Bartiromo che da distanza ravvicinata prova la conclusione ma Gatto in scivolata gli nega la gioia del goal; il team arancio non intende farsi mettere sotto e reagisce impostando il gioco su un ritmo veloce e aggressivo rispondendo colpo su colpo al quintetto giallo – nero. Proprio quando la gara sembri stabilizzarsi su un determinato equilibrio arriva il goal di Speranza che due minuti prima lo scoccare del quarto d’ora rovescia le sorti del match a favore dell’Italia Tech con una splendida conclusione che vale il vantaggio del team di Petrosino. Uno a zero. Riprende a macinare metri l’Italia Tech in cerca del raddoppio ma lo Zarrella incassa bene il colpo e si spinge in avanti. Dopo quattro minuti molto intensi il team di Petrosino fa il bis con Amendola che imbroccata la giusta posizione e agganciato il pallone supera Gatto per la seconda volta. Due a zero.  Preso dal troppo entusiasmo l’Italia Tech che commette la leggerezza di abbassare la guardia favorendo la penetrazione del team arancio che a tre minuti dalla fine del primo tempo accorcia le distanze col numero quattro Attianese che chiude il primo tempo sul due a uno. Equilibrato ma non privo di aggressività il secondo tempo che principia con un’azione per parte: per lo Zarrella Sessa prova il tiro a lato della porta mandando la sfera sui guanti di Cibelli; risponde l’Italia Tech con Speranza che sugli esterni prova a bucare in diagonale Gatto che para la conclusione. Pochi minuti e lo Zarrella ristabilisce subito gli equilibri con Sessa che penetrato sulla fascia supera il portiere con conclusione in diagonale siglando il pari. Un giro di lancette e l’Italia Tech ritorna su grazie ad una magistrale pennellata di Imperato che dalla trequarti fa partire il tiro che supera Gatto e manda la sfera in porta. Tre a due. Riconquistato il vantaggio il team di Petrosino prova ad allungare subito dopo con Amendola che imbeccato in area su lancio lungo trova l’ostruzione di Gatto in area di rigore. Lo Zarrella riparte e al 32’ buca nuovamente la rete con Attianese che dopo una prima conclusione in area ribattuta da Cibelli ribadisce il tap – in a porta ormai sgombra segnando così il tre a tre. La partita prosegue concitata con i due team che attaccano e al tempo stesso serrano la maglie della difesa lenendo diligentemente la manovra offensiva che arranca verso l’area di rigore. Al 48’ l’arbitro assegna dal limite un calcio di punizione per l’Italia Tech: presidente Petrosino sistema il pallone imbrocca il varco giusto e lo colma con un ottimo diagonale mandando il pallone a lato del portiere. Quattro a tre. Tiene botta comunque lo Zarrella che caparbiamente si spinge in avanti guadagnandosi un prezioso tiro libero: sul dischetto però Attianese manca della giusta freddezza e fallisce il pari. Scaduto il tempo regolamentare l’arbitro concede due minuti di recupero e al primo dei quali lo Zarrella guadagna un secondo tiro dal dischetto: questa volta è Adamo ad incaricarsi della battuta e atteso il fischio dell’arbitro spiazza Cibelli siglando il quattro a quattro finale. Terminato l’ultimo minuto di recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.

Splendida prestazione delle due squadre che forniscono in campo uno spettacolo strepitoso, ricco di emozioni e di goal: approccio sicuro e offensivo dell’Italia Tech colpevole solo di concedere un po’ troppo nella ripresa ad uno Zarrella eccezionale bravo a credere nella rimonta fino alla fine del match.

Arbitro M. Landi 6.5

Uomo del match Attianese