P. G.G – Planet S. V.

Riepilogo

AZIENDAL: Torna alla vittoria il P.G.G. contro il Planet Win San Valentino

P.G.G. – PLANET S.V. 8 – 3

Prosegue spedito il percorso dell’Aziendal Cup che impingua il suo calendario con un’ulteriore partita ad alta quota tra due delle compagini più promettenti del campionato aziendale: il P.G.G del presidentissimo Avella contro il Planet Win San Valentino guidato come sempre dal presidente M. Langella. In cerca di gloria il team di Avella, che dopo la sonora sconfitta contro il Tris Bistrot, ritorna in campo rimaneggiando la propria formazione introducendovi due nuovi acquisti, il portiere Faggiano e il centravanti Testa; confermato invece il quintetto del Planet Win combattivo e determinato a portare a casa il risultato. Calcio di inizio. La partita comincia su ritmi veloci e concitatissimi: ad avere la prima palla goal del match è Langella che cerca di colmare dalla distanza il varco lasciato libero dal portiere che all’ultimo minuto riesce a metterci una pezza salvando così la propria porta. Al 6’ minuto l’arbitro fischia per il P.G.G. un calcio di punizione a lato dell’area: alla battuta la new entry Testa che dopo il fischio dell’arbitro prende una breve rincorsa e con un tiro di potenza batte il portiere avversario conquistando il vantaggio. Uno a zero. Inizia il forcing del P.G.G. che proteso in avanti comincia a tampinare l’area di rigore del Planet che in balìa degli avversari non riesce ad uscire dalla propria metà campo.  Questioni di pochi minuti e il team di Avella concretizza il raddoppio nuovamente con Testa che percorsa velocemente la fascia sinistra fa partire dal limite il diagonale che si deposita nel sette. Due a zero. La partita comincia a diventare infuocata col Planet che in cerca della rimonta alza il baricentro e prova a reagire con bomber Carillo le cui conclusioni insidiose si perdono a lato della porta; il P.G.G. non ci sta e al 13’ riparte veloce con Gallaci che impingua ancora il risultato con un diagonale dalla distanza che termina nell’angolino basso. Tre a zero. L’ampio svantaggio non demotiva il team di Langella che continua a portarsi all’attacco creando una serie di conclusioni. Il team Planet concretizza la marcatura dopo appena due minuti e a metterci lo zampino è il duo Carillo – Damiano col primo che recitando egregiamente la parte di uomo assist fa partire sull’out di sinistro un invitante passaggio per il secondo che senza indugiare non fallisce il tre a uno. Un giro di lancette e Carillo recuperato il pallone sulla trequarti avversaria si invola verso l’area e accorcia le distanze facendo partire il tiro da fuori area che si rivela imparabile per il portiere Faggiano. Tre a due. Il P.G.G. sistema il pallone sul dischetto di centrocampo Testa approfittando di una distrazione del portiere Buonaiuto fa partire repentinamente il tiro: l’estremo difensore Planet beffato dall’improvvisa conclusione non ha tempo di deviare la sfera che si deposita all’interno della porta. Quattro a due. Al goal di Testa risponde veementemente l’ “insaziabile”  Carillo che dopo aver tagliato in diagonale la trequarti avversaria colpisce dalla distanza il pallone indirizzandolo nuovamente nel sette siglando il quattro a tre. La partita segue un ritmo blando e poco concitato smorzato allo scadere da un tiro libero assegnato dall’arbitro Landi in favore del P.G.G.: Testa prova di potenza ma il tiro finisce sul palo. Il primo tempo finisce senza ulteriori sussulti.  Terminato l’intervallo le squadre si schierano in campo e al fischio dell’arbitro  riprendono il match riservando alla partita emozioni a non finire grazie anche alla vivacità della manovra offensiva tenuta in auge da Carillo e Testa che sebbene non manchino di inventiva peccano di freddezza spedendo il pallone continuamente sui legni. Sembra che il pallone non ne voglia sapere di entrare fino a quando D’Antonio, imbeccato sulla trequarti da un compagno, supera ancora Buonaiuto con uno splendido diagonale siglando così il cinque a tre. Il goal rinvigorisce il forcing del P.G.G e lenisce quello del Planet che comincia a subire la pressione degli avversari che sfiorano la sesta marcatura con Bianco che dalla distanza spara fuori. Al 39’ Testa non perde l’occasione e recuperato un invitante pallone sulla trequarti fredda con un destro dal limite il portiere Planet. Sei a tre. Assolo del P.G.G che ormai padrone del campo continua a tampinare la metà campo del Planet guadagnandosi al 45’ prezioso calcio di punizione dal limite: Gallaci, incaricatosi del tiro, prova di sinistro la conclusione spedendo la sfera verso la porta difesa da Buonaiuto costretto ad arrendersi al mancino del centravanti avversario. Sette a tre. Mancano pochi minuti al termine dell’incontro, sebbene la partita sia già decisa, il forcing  del P.G.G continua vivace e reattivo in cerca costantemente della marcatura che arriva dopo tre minuti da quella precedente e a timbrare il cartellino questa volta è D’Antonio che a tu per tu col portiere del Planet non fallisce il goal del definitivo otto a tre.

Prestazione da incorniciare per il P.G.G. che conta sull’apporto vincente del suo nuovo acquisto Simone Testa che travolge con quattro marcature il Planet Win, che ci mette tanto impegno per conquistare fino all’ultimo la rimonta.

Arbitro M. Landi 6.5

Uomo del match Testa