RSI – Jomi

Riepilogo

AZIENDAL CUP: Splendida vittoria in rimonta dello Jomi che travolge l’RSI con una manita

Agguantato il vantaggio,  la compagine azzurra viene raggiunta e sorpassata dal team avversario che nella ripresa si porta in avanti di due reti. La veemente ed immediata reazione di Napodano si rivela fondamentale e lo Jomi in pochi minuti ribalta la situazione portando a casa la vittoria

I primi minuti di gioco sono molto concitati: le due squadre tentano un paio di affondi molto incisivi che terminano sul fondo. Al terzo minuto lo Jomi passa in vantaggio: Napodano involatosi tutto solo sull’out di destra tenta la conclusione dalla distanza: il pallone impatta sul palo e varca la linea di porta lasciando attonito l’estremo difensore avversario. Nei minuti successivi l’RSI che si affaccia spesso alla porta avversaria: Gasperini tenta una conclusione di tacco respinta dal portiere, lo stesso attaccante ribatte prontamente ma il pallone finisce fuori. Forcing intenso dell’ RSI che al diciassettesimo conquista il pari: in area di rigore Senatore sfruttando la ribattuta del portiere avversario ne approfitta per battere a rete con un tocco preciso. Uno a uno. I minuti successivi continuano con un continuo botta e risposta tra le due squadre: al 23’ Gasperini tenta una doppia conclusione che trova l’ostruzione del portiere dello Jomi; all’attaccante risponde Napodano che da fuori area spara un bolide che  viene deviato in angolo dal portiere. Negli ultimi minuti le squadre tentano una serie di affondi che non impensieriscono troppo i rispettivi reparti arretrati. Il direttore di gara fischia la fine del primo tempo. Nella ripresa lo Jomi parte subito forte provando un paio di velenose conclusioni dalla distanza che vengono respinte dall’estremo difensore. Al 27’ vantaggio RSI con Gasperini che servito in area di rigore da un suo compagno appoggia la palla in rete senza difficoltà. Due a uno. Incassato lo svantaggio lo Jomi pigia il piede sull’accelleratore aumentando il forcing e assaltando l’area avversaria con Napodano e Micucci che tentano delle pericolose conclusioni che vengono parate dal portiere. Al 36’ goal RSI: Medugno servito in area di rigore da un buon filtrante calcia di prima la sfera che impatta prima sulla traversa per poi finire all’interno della porta. Tre a uno. Neanche il tempo di mettere il pallone sul dischetto del centrocampo che Napodano riparte veloce e arrivato al centro della metà – campo avversaria calcia un tiro potentissimo sui cui l’estremo difensore tenta invano la parata. Tre a due. Un giro di lancette e lo Jomi pareggia subito con Micucci: ripreso il pallone a centrocampo il numero dieci serve un suo compagno sulla destra che gliela tocca al centro dell’area, l’estremo difensore prova ad anticipare l’attaccante che lesto calcia di sinistro mettendola in fondo alla rete. Tre a tre. Pochi secondi e Napodano ruba di nuovo il pallone agli avversari e si invola sull’out di destra, penetrato in area, il numero nove tenta la botta che piega le mani al portiere avversario. Quattro a uno. Nei minuti successivi forcing dell’RSI che tenta di pareggiare. Al 47’ manita dello Jomi col solito Napodano che percorre in velocità la fascia destra e arrivato al limite dell’area si sposta il pallone sulla sinistra e tenta la conclusione che finisce a lato del portiere. Cinque a tre. Allo scadere del tempo regolamentare l’arbitro assegna un tiro libero in favore dell’RSI: Gasperini, incaricatosi della battuta, calcia di sinistro una potente conclusione che si insacca a lato del portiere. Cinque a quattro. L’arbitro fischia la fine dell’incontro.

Lo Jomi conquista dunque una splendida vittoria che la proietta verso le zone alte della classifica: dopo un primo tempo apatico e poco incisivo la compagine trascinata dal suo bomber, ma anche dall’ottimo Micucci, rialza la testa e a suon di goal travolge il team avversario. Gara dai due volti invece per l’RSI: nel primo tempo il team mette in seria difficoltà gli avversari palesando un gioco aggressivo e assai vivace che viene meno però nella ripresa in cui i calciatori, ebbri del vantaggio, abbassano un po’ troppo la guardia e subiscono la rimonta degli avversari.